Società dell’informazione
Società dell’informazione Decisione 30 marzo 1998, n. 98/253/CE
Programma comunitario volto ad incentivare la realizzazione di una società basata sulle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Di durata quinquennale (1° gennaio 1998–31 dicembre 2002) il programma si prefigge il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
— sensibilizzare l’opinione pubblica verso le potenzialità della società dell’informazione. Le azioni previste per il raggiungimento di questo obiettivo riguardano, in particolare, la raccolta e la diffusione di notizie relative alle attività, reti e applicazioni della società dell’informazione, incoraggiando soprattutto le piccole e medie imprese (v. PMI) ad offrire servizi che rispondano alle richieste dei cittadini;
— sfruttare al meglio i benefici derivanti dalla società dell’informazione in Europa. L’attività comunitaria è rivolta all’individuazione e alla rimozione degli ostacoli all’accesso e all’utilizzo, da parte delle categorie svantaggiate e delle Regioni sfavorite, dei prodotti della società dell’informazione. Sono incentivate anche le attività di scambio di conoscenze ed esperienze tra gli studi e le attività avviate a livello europeo e nazionale;
— migliorare il ruolo dell’Europa nella società dell’informazione in un contesto internazionale. Sono previste attività di compilazione di inventari contenenti progetti e iniziative intraprese in tutto il mondo, scambi di informazioni con i paesi terzi e attività dimostrative anche in collaborazione con le organizzazioni internazionali sull’uso della società dell’informazione.
Programma comunitario volto ad incentivare la realizzazione di una società basata sulle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Di durata quinquennale (1° gennaio 1998–31 dicembre 2002) il programma si prefigge il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
— sensibilizzare l’opinione pubblica verso le potenzialità della società dell’informazione. Le azioni previste per il raggiungimento di questo obiettivo riguardano, in particolare, la raccolta e la diffusione di notizie relative alle attività, reti e applicazioni della società dell’informazione, incoraggiando soprattutto le piccole e medie imprese (v. PMI) ad offrire servizi che rispondano alle richieste dei cittadini;
— sfruttare al meglio i benefici derivanti dalla società dell’informazione in Europa. L’attività comunitaria è rivolta all’individuazione e alla rimozione degli ostacoli all’accesso e all’utilizzo, da parte delle categorie svantaggiate e delle Regioni sfavorite, dei prodotti della società dell’informazione. Sono incentivate anche le attività di scambio di conoscenze ed esperienze tra gli studi e le attività avviate a livello europeo e nazionale;
— migliorare il ruolo dell’Europa nella società dell’informazione in un contesto internazionale. Sono previste attività di compilazione di inventari contenenti progetti e iniziative intraprese in tutto il mondo, scambi di informazioni con i paesi terzi e attività dimostrative anche in collaborazione con le organizzazioni internazionali sull’uso della società dell’informazione.